, , , , , , , , ,

IL MUSCHIO E LA CARNE (Anatomia dei sensi nel Giappone di Igort)

Questa avventura è iniziata due anni fa con una telefonata da parte del direttore del Pac, Diego Sileo. È nata così una collaborazione, che insieme a Barbara Washimps dell’Altro Giappone, ha portato al Pac l’arte di Igort.

Sono stati mesi di scelte, letture, visioni, ma anche di risate e di nuove esperienze.

Non avrei mai immaginato di arrivare fino a qui. GiapponeTVB è un blog personale, racconta di come questo paese cambia la mia percezione della vita. Però, fra i miei buffi personaggi ricorrenti e le mie storie grottesche, qualcuno ha saputo leggere qualche cosa di più profondo.
Ringrazio il direttore Diego Sileo, che è sempre bene tenerselo buono, Igort per le sue mille storie e la fiducia e Barbara, per la pazienza e le migliaia di battute spazi inclusi.
Questo è quello che troverete al Pac di Milano, all’interno della mostra Japan.Body_Perform_Live.

Igort_mostra_Pac


«Il PAC prosegue il percorso della Project Room iniziato nel 2020 che vede avvicendarsi al primo piano dello spazio espositivo, in parallelo alle mostre in corso, progetti che possano dialogare con esse.
In concomitanza con la mostra Japan. Body_Perform_Live, dal 22 novembre il PAC presenta la Project Room realizzata in collaborazione con L’Altro Giappone e GiapponeTVB e dedicata al lavoro di Igort, fumettista di fama internazionale, ma anche illustratore, sceneggiatore, musicista e regista.
Igort negli anni ‘80 ha rivoluzionato il linguaggio del fumetto tradizionale ed è stato il primo italiano a lavorare per la Kōdansha, una delle più prestigiose case editrici nipponiche. Nei suoi Quaderni Giapponesi (ad oggi ne sono stati pubblicati tre) e in Kokoro descrive tradizioni e contemporaneità di un paese che conosce nel profondo.
Il Muschio e la Carne. Anatomia dei sensi nel Giappone di Igort è un progetto 
di mostra ibrida che si propone di guidare il pubblico nell’universo culturale nipponico attraverso gli occhi dell’artista, con materiale originale e di repertorio.

quaderni_giapponesi_3
Cuore dell’esposizione sono le opere illustrate dell’autore che ci accompagnano in un percorso di conoscenza profondo di quello che è per lui il Giappone, la sua cultura e il suo universo estetico.
Fotogrammi di una storia in prima persona che hanno però anche un valore universale. E per comprendere meglio alcuni momenti nodali, video e docufilm aprono a un contesto più ampio e articolato. Si cammina idealmente su un terreno morbido per arrivare a scoprire quello che è per Igort il senso della carnalità nel Sol levante.
Ideata da Barbara Waschimps, direttrice creativa dell’Associazione L’Altro Giappone e da Gabriele de Risi, autore del sito GiapponeTVB, è il risultato di una selezione di materiali che i curatori hanno scelto insieme allo stesso Igort per costruire una sorta di transfert meta-sensoriale fatto di contemplazione ed esperienza.

“Igort riesce a far dialogare nelle sue opere l’alto e il basso, un raffinato senso estetico con il gusto per il grottesco, il silenzio e i rumori frenetici del Giappone contemporaneo”.

Questa è per Gabriele de Risi l’estrema sintesi del percorso artistico di Igort in Giappone.
Per Barbara Waschimps le opere in mostra “evidenziano il silenzio e l’eros, la purezza e la patina, il mistico e il torbido; dualità senza dicotomie che esplodono dai suoi taccuini e dalle sue tavole con fecondità impressionante, in una variazione di stili che riflettono il profondo studio delle tecniche artistiche giapponesi del periodo Edo, come i leggendari maestri delle ukiyō-e (stampe del mondo fluttuante) o gli artisti maudits delle muzan-e (stampe sanguinarie), fino ad autori e mangaka contemporanei”.

Igort_quaderni_giapponesi_

In mostra le illustrazioni autografe tratte da:
• Quaderni giapponesi 1. Un viaggio nell’impero dei segni
• Quaderni giapponesi 2. Il vagabondo del manga

• Kokoro, Il suono nascosto delle cose

• Quaderni giapponesi 3. Moga, mobo, mostri.

Ad arricchire il percorso espositivo, documenti video approfondiscono i riferimenti culturali e il contesto artistico in cui le opere sono nate.

Il documentario Manga dō - Igort e la Via del Manga (2018, regia di Domenico Distilo) è un viaggio attraverso luoghi che l’autore già conosce o che scopre per la prima volta e che sono stati fonte di ispirazione per la graphic novel Quaderni giapponesi II.
Altri materiali audiovisivi di repertorio come le animazioni di Tadanori Yokoo o la preziosa conversazione tra Yasunari Kawabata e Yukio Mishima, all’indomani della notizia dell’attribuzione del Nobel per la letteratura a Kawabata, tradotta in italiano per questa mostra, ci riportano alle origini dell’estetica igortiana.

Igort_in_Giappone.
Nelle teche organizzate per temi sono esposti materiali originali e di repertorio che raccontano il monumentale lavoro di Igort negli anni con taccuini originali, stampe e pubblicazioni che testimoniano un percorso artistico articolato e aperto a diversi campi.
In omaggio al viaggio intimo e spirituale di Igort si è deciso di esporre una calligrafia realizzata dalla maestra Daniela Myoei Di Perna, esposta al National Art Museum di Tokyo nel 2012, nel particolarissimo stile calligrafico Sōsho (corsivo veloce) del monaco Ryōkan, amatissimo dallo scrittore Sōseki Natsume

Igort_Giappone

“I giapponesi sembrano suggerire che attraverso la fantasia e la produzione di storie ci si possa in qualche modo curare“ - Igort in Manga dō.

Gtvb



Il Muschio e la Carne. Anatomia dei sensi nel Giappone di Igort
22.11.2022"12.02.2023
@ PAC Padiglione d’Arte Contemporanea

Via Palestro, 14
20141, Milano

INFO
+39 02 88446359 pacmilano.it 

www.giapponetvb.com

www.laltrogiappone.it/

Orario di apertura

Da martedì a domenica 10 – 19.30
Giovedì 10 – 22.30

Lunedì chiuso

UFFICIO STAMPA
PCM Studio di Paola C. Manfredi

T. 02 36769480 | press@paolamanfredi.com

SILVANA EDITORIALE

Alessandra Olivari

T. 02 45395111 | press@silvanaeditoriale.it

COMUNE DI MILANO

Elena Conenna | elenamaria.conenna@comune.milano.it

Cover e immagini: ©Igort/©PacMilano